A settembre 2022 il gelato incontra la pasticceria: nella saletta superiore del Caffè degli Artigiani, proprio di fronte alla Gelateria della Passera, la maestra gelatiera Cinzia Otri e il pastrychef di AMPI Gabriele Vannucci sono protagonisti di un evento indirizzato a un pubblico mirato di ristoratori, pasticceri e gelatieri. L’obiettivo è mostrare come il gelato, se servito in un certo modo, non abbia nulla da invidiare ai dessert dell’alta ristorazione, e che anzi il suo contributo è in grado di esaltare le creazioni di pasticceria.
Grazie anche all’impiego dei prodotti d’eccellenza di Agrimontana, Domori e Illy, Cinzia e Gabriele fanno sposare tre dessert a una parte di gelato. Uno è un classico della pasticceria tedesca, la torta della Foresta Nera (cioccolato, panna e ciliegie); gli altri sono due cavalli di battaglia della dessert art di Gabriele Vannucci, Frida (rabarbaro, fragola, latte di capra e ravanello) e Andy Warhol (banana, cioccolato bianco e mango).
La Foresta Nera si riassembla quindi in una nuova veste: un crumble di brownies, amarene bianche candite, glassa di amarena e panna. Il posto del pan di Spagna viene occupato dal gelato di massa di cacao di Cinzia che, in questo caso, ha scelto la preziosa varietà Criollo Chuao.
Frida, un incredibile omaggio visuale alla pittrice messicana, si compone di una corona di ravanelli, fragoline candite, fiori eduli e gelato allo yogurt.
Andy Warhol è invece una celebrazione in chiave dolce del mitico artista e della sua opera Peel slowly and see, la banana universalmente nota come la copertina del primo album dei Velvet Underground. Per coinvolgere una parte di gelato, Cinzia parte dalla ricostruzione del cioccolato bianco da un burro di cacao molto profumato, cui va ad aggiungere la banana in frutto, una variegatura di salsa di mango e, infine, del mango essiccato sotto zucchero.
Il pubblico di esperti presente al Caffè degli Artigiani ha dimostrato di apprezzare tanto il sorprendente design dei dessert rivisitati quanto i gelati proposti in coppetta da Cinzia. A concludere la presentazione, la maestra gelatiera ha poi servito il suo sorbetto al caffè, rinomato per l’intensità e la percezione reale del vero ristretto, aromatizzato per l’occasione con dell’anice secco; a riprova che il gelato non sa essere solo un fenomenale dessert, ma che addirittura è in grado di sostituire l’espresso di fine pasto.