Più che una storia ben precisa, Rimembranza è un gusto che cattura una suggestione lontana, rievocata nel nostro laboratorio nei primissimi tempi di apertura della Gelateria della Passera. Questo gelato è infatti conseguenza di uno dei primi tentativi della nostra Cinzia Otri di confrontarsi con tecniche e abbinamenti più elaborati, e tutt’oggi resta un evergreen fra le nostre carapine.

Ma l’ispirazione affonda appunto in terreni ancora precedenti, e ricorda le gite nel bosco durante le quali Cinzia, insieme alla madre, spiluccava direttamente dalle piante mirtilli, ribes e bacche di sambuco; gli stessi sapori che ritroviamo in Rimembranza, dunque, un sorbetto che semplicemente nasce dalla spremitura di questi frutti freschi e dalla dolcificazione con miele millefiori o di castagno.

Rimembranza non è forse un gusto nutraceutico per definizione, ma è indubbio che l’organismo riesca comunque ad assimilare una piccola parte delle proprietà del miele e di quelle antiossidanti, depurative ed emollienti delle bacche fresche. I tannini del mirtillo, del ribes e del sambuco restituiscono in bocca una caratteristica astringenza, ma Rimembranza si distingue al tempo stesso per la sua texture setosa data dalla densità dei succhi utilizzati e dall’assenza di fibre.

Rimembranza è un gusto fortemente stagionale, legato al periodo di raccolta delle bacche di cui il sorbetto si compone; se anche tu vuoi partire per una passeggiata nel bosco, puoi trovarlo in gelateria nel periodo tra la fine di giugno fino a ottobre.